È stato fino al 2019 presidente del Gruppo Mossi & Ghisolfi, una multinazionale chimica con sede a Tortona. Il Gruppo è stato tra i maggior produttori globali di PET (poliestere per bottiglie), oltre che proprietario di una grande società di ingegneria (Chemtex) e dell’unica società europea (Acetati) che produce tri e diacetato di cellulosa per usi plastici. Ha operato con undici stabilimenti tra Italia, Messico, Brasile e Usa, uffici commerciali, due centri di ricerca, uno in Italia a Rivalta Scrivia (Al) e l’altro in Usa a Sharon Center (Ohio), e quattro centri di ingegneria in Italia, India, Cina e Usa. Ha fondato M&G nel 1953 con Domenico Mossi, poi suo suocero. Nei primi anni ha operato nel settore dei contenitori di polietilene e polistirene soprattutto per prodotti farmaceutici. Nel 1963 ha costituito una joint venture con Montecatini ed è divenuta la maggior produttrice italiana di imballaggi in materie plastiche. Nel 1978, dal sodalizio con Shell, è nato a Patrica (Fr) l’impianto di PET all’epoca più grande d’Europa. Alla fine degli anni Novanta, con l’acquisizione di tutto il business PET di Shell nel mondo, ha avviato una nuova fase di espansione, rilevando anche la brasiliana Rhodia-ster e Chemtex. Con Bayer e Guala il Gruppo M&G è socio fondatore del Consorzio Proplast di Alessandria. È stato presidente di Unindustria di Alessandria, presidente di Corepla e vice presidente di Federchimica.